I coniglietti saltellano sempre...

Dei Quindici,ci eravamo già occupati in alcuni post dedicatial Natale.
Così, abbiamo deciso di trascorrereanche la Pasqua in loro compagnia, giusto per mostrarvi qualche altrapagina, con quel taglio irresistibile e ottimista, perfetto per ibambini nati negli anni Sessanta. E quella cura grafica e quelleillustrazioni giocate fra tradizione e innovazione, di chi avevacapito tutto di cosa piace ai bambini.
Ovviamente qui,uova e conigli la fanno da padrone. Ma è Pasqua, appunto. Ci sipossono aspettare coccodrilli e rane toro, in questi giorni?
Per leggere i testi, cliccate sull'immagine: io ancora nonriesco a capire se mi piacciono più gli uni o le altre, in questilibri. Già quell'incipit, lo trovo impareggiabile: “I conigliettisaltellano sempre”. Ecco cosa significa avere delle certezze.

 Immagine tratta da I Quindici,volume 5, Feste e costumi.

Nonpoteva poi mancare una pagina dedicata alle piante simbolo dellaPasqua. Che poi sono la palma e l'ulivo, obviously: alberi di bellezzasublime e antichissimo lignaggio. L'illustrazione che proponiamo mescola disegni altratto su tinte piatte con una immagine fotografica di fiori dicarta: un modo a dir poco spavaldo, per non dire spericolato,di mettere insieme stili e tecniche diverse. Erano anni in cui sipensava, baldanzosamente di poter sperimentare tutto. Un approcciointeressante. Rimane comunque il dubbio che alcune cose facciano a pugni,per quanto si cerchi di farle vibrare insieme...
Immaginetratta da I Quindici, volume 5, Feste ecostumi.