La lettura silenziosa Nella lingua inglese, i libri illustrati senza parole si chiamano “silent books”. Una definizione molto adatta per questo tipo di libri che fanno della lettura un’esperienza speciale. Secondo il filosofo berlinese Walter Benjamin, nei libri illustrati l’immagine evoca nel bambino la parola. In questi libri, infatti, l’attenta osservazione della sequenza visiva, vera e propria esperienza conoscitiva, costruisce il racconto. È il lettore, attraverso quel processo silenzioso, interiore e personalissimo che è la lettura, a pronunciare dentro di sé le parole della storia, e quindi a determinarne il corso e il senso.
Un libro per:
- provare a raccontare le storie dentro le immagini
- riflettere su cosa distingue una fotografia da un’illustrazione
- immaginare il mondo visto da nuovi punti di vista
- scoprire nuovi modi di utilizzare oggetti comuni
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