Di notte sulla strada di casa

Non solo spettatori Fare domande vuol dire osservare il mondo e la vita che sono intorno a noi. Vuol dire porre attenzione a quello che ci circonda, creare collegamenti fra se stessi e le cose, investigare le apparenze della realtà per coglierne il significato, trovare possibili interpretazioni a quello che vediamo. Un libro di domande senza risposte suggerisce che davanti al mondo si può imparare a non essere semplici spettatori. E che l’inesauribile ricchezza del reale dipende anche dalla nostra capacità di interrogare noi stessi.

‹‹Di notte sulla strada di casa ha, fin dal titolo, un suo percorso che conduce verso le domande misteriose, intense, filosofiche di tanti bambini. Che cosa chiede, infatti, a noi che leggiamo, il piccolo ebreo di Chiamalo sonno? Che cosa domanda, sempre di notte, il protagonista de Le botteghe color cannella? Sono richieste improvvise, veloci, subito sostituite da altri interrogativi, ma riguardano l’universo, i vicini di casa, il destino dei viventi, le abitudini imposte, le classi sociali, il senso del futuro, la poesia dell’esistenza, la sorte riservata a certe creature. Nel libro, i disegni compongono un ampio orizzonte di riferimenti, con barbagli di luce, sorprese abbacinanti, il vecchio e il nuovissimo, le inquadrature labili e perenni, l’improvvisa accensione di una fiammella che rimanda a remote insicurezze. La volontà di sapere va verso casa, dolcemente, in un percorso ritmato da sussulti che chiedono infinite, lucenti informazioni che fuggono o restano, sorpassano o esitano, scompaiono o sfiorano l’eternità. E si ritorna sempre all’inizio, si ritrova la copertina, si formula ancora una volta la domanda iniziale. Chi vive o chi viaggia per tornare a casa è sempre sulla strada, con il destino che hanno i mandala, quello di ritrovare l’inizio, di abbracciarlo strettamente, di definire un circolo. Tutta la vita è come andare di notte sulla strada di casa.››

Antonio Faeti. Presentazione della mostra organizzata da Biblioteca Sala Borsa su “Di notte sulla strada di casa”.

Un libro per:

  • osservare quanto di notte ogni cosa sia diversa 
  • immaginare i pensieri di un guidatore di autobus 
  • scoprire cosa si vede quando è buio 
  • disegnare dieci tipi diversi di extraterresti
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