Marta Iorio
Marta Iorio è nata a Napoli nel 1978. A Bologna si diploma in pittura all'Accedemia delle Belle Arti.
Marta Iorio è nata a Napoli nel 1978. A Bologna si diploma in pittura all'Accedemia delle Belle Arti.
Federica Iacobelli è nata a Roma nel 1975. Cresciuta a Napoli, oggi vive a Bologna. Dopo la laurea in greco antico e la specializzazione in giornalismo, si è dedicata alla scrittura: per la stampa, per la letteratura jeune public, per il teatro e più recentemente, dopo aver vinto l’XI concorso Script, anche per cinema e tv. Uno studio tutto per sé (Motta Junior) ha vinto il Premio Pippi 2008 e nella stessa collana Michelangelo è stato segnalato con menzione speciale al Premio Città di Roma per Gianni Rodari 2006.
Nathaniel Hawthorne (Salem, 1804 - Plymouth, 1864), discendente da un'antica famiglia puritana, fu uno dei maggiori protagonisti del Rinascimento Americano. Legato da amicizia al poeta Longfellow, a Franklin Pierce, presidente degli Stati Uniti, Herman Melville, Ralph Waldo Emerson e Henry David Thoreau, espresse una visione tragica del passato puritano del suo paese e la consapevolezza dell’isolamento dell’artista americano.
Guillaume Gueraud è nato a Bordeaux nel 1972 e vive a Marsiglia. Dopo gli studi di giornalismo e dopo aver lavorato per alcuni anni presso alcuni quotidiani regionali, si è dedicato alla letteratura, diventando in pochi anni uno dei più amati autori francesi di romanzi noir e polizieschi per adolescenti. Nel 2006 si è aggiudicato il premio Fnac per i giovani lettori.
Antonio Gramsci (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937) è stato uno dei più importanti intellettuali del Novecento italiano. Fece parte dell’esecutivo dell’Internazionale Comunista, fu deputato al Parlamento Italiano e tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia e del quotidiano l’Unità. Per le sue idee politiche fu condannato dal governo fascista a venti anni di carcere, dove scrisse le Lettere dal carcere e i Quaderni dal carcere, pubblicati postumi e divenuti capisaldi della tradizione filosofica marxista.
Annamaria Gozzi è nata a Reggio Emilia nel 1962. Appassionata da sempre di fiabe, leggende e tradizioni popolari, si interessa della ricerca e recupero di memorie e testimonianze. Autrice di libri e racconti collabora con il Teatro dell'Orsa alla ricerca e alla drammaturgia di spettacoli teatrali, alla progettazione di eventi culturali, a laboratori di promozione alla lettura.
Maria Giacobbe è nata a Nuoro nel 1928. Nel 1957, trasferitasi in Danimarca, ha cominciato a collaborare al «Mondo» di Pannunzio. Alla sua terra d’origine ha dedicato gran parte della sua produzione letteraria, inaugurata nel 1957 dal Diario di una maestrina, tradotto in 15 lingue, con il quale si è aggiudicata il “Premio Viareggio”. A questo debutto editoriale ha fatto seguito un’intensa attività di scrittura narrativa, saggistica e giornalistica, in italiano e in danese, accompagnata da diversi lavori di traduzione.
Bernard Friot è uno dei più originali e amati scrittore per ragazzi. Durante la propria esperienza di insegnante, a contatto con la creatività verbale e fantastica dei bambini, ha maturato lo stile che lo caratterizza. Molte sue storie, brevi ma intense, nascono con l’obiettivo di aiutare i ragazzi con difficoltà di lettura. Friot si autodefinisce uno “scrittore pubblico”, per la necessità di incontrare spesso i suoi giovani lettori. Anche in Italia, i suoi libri hanno riscosso grande successo.
Umberto Fiori è nato a Sarzana nel 1949. Dal 1954 vive a Milano. Negli anni ‘70 ha fatto parte, come cantante e autore di canzoni, degli Stormy Six, uno dei gruppi storici del rock italiano. In seguito ha collaborato con il compositore Luca Francesconi (per il quale ha scritto due libretti d’opera, Scene e Ballata, e numerosi altri testi), con il fotografo Giovanni Chiaramonte e con i videoartisti di Studio Azzurro.
Cesare Finzi, cardiologo, è nato a Ferrara nel 1930 e vive a Faenza. Attivamente impegnato nella vita della comunità ebraica ferrarese, è autore di alcune pubblicazioni scientifiche di argomento ebraico e del volume uscito nel 2006, presso Il ponte Vecchio, Qualcuno si è salvato, che ricostruisce la propria vicenda familiare attraverso una attenta documentazione storica. Dall’istituzione della “Giornata della memoria”, è impegnato a portare, specialmente nelle scuole, presso i ragazzi di tutte le età, la sua testimonianza di vita.