Nessuno lo sa, ma c’è una casa editrice italiana che fra il 1966 e il 1985 ha pubblicato Calvino, Moravia, Joyce, Arbasino, ha lavorato con artisti come Sonia Delaunay, Maurice Sendak, Enzo Mari e Bruno Munari. Nessuno lo sa, ma questa casa editrice ha partecipato a un grande movimento internazionale di rinnovamento del libro che ha rivoluzionato il gusto e il mercato. Si tratta della Emme Edizioni di Rosellina Archinto. La Casa delle Meraviglie, che ne ricostruisce la storia, non è un libro per appassionati di letteratura per ragazzi, ma un libro per tutti coloro che amano la cultura, i libri, il pensiero, le immagini: un grande affresco che va al fondo di questioni cruciali per la vita culturale del nostro Paese, mostrando come la letteratura per bambini sia cosa serissima, componente fondamentale per la crescita delle nuove generazioni e per la nostra vita civile.