Depero e la case del mago

[di Marta Sironi]

Ogni volume della PiPPo (Piccola Pinacoteca Portatile) aggiunge alla collana qualche novità capace di orientare in modo nuovo la sua realizzazione, così come le sue successive implicazioni.

Con Giotto. Quaderno di disegno, illustrato da Chiara Carrer, abbiamo sperimentato il taglio monografico, replicato con il nuovo volume appena uscito, dedicato a Fortunato Depero - Depero e la Casa del Mago - e reso più complesso dalla relazione con un museo: il Mart di Rovereto. La collaborazione è avvenuta in base alla condivisione del soggetto – a Rovereto si trova la Casa d’arte futurista Depero – e alla sua valorizzazione, andando anche a pescare fra materiali meno noti dell’archivio dell’artista che ci è stato aperto dal Mart con grande disponibilità.  L’utilizzo della documentazione d’archivio è stato ispirato e amplificato dalla poetica dell’interprete a cui sono state affidate le immagini del libro – Lucia Pescador – artista da tempo impegnata nell’interpretazione delle avanguardie storiche, attraverso un personalissimo Inventario del Novecento con la mano sinistra, di cui il volume su Depero è la prima inedita applicazione a un libro per l’infanzia.

Copertina, quarta e alette.

Una scelta assolutamente coerente con l’identità della collana, che personalmente considero una collezione di ‘libri d’artista’ per bambini (e non solo), proprio per la qualità estetica delle originali interpretazioni.

Introduzione di Nicoletta Baschiero, responsabile di Casa Depero, Mart, Rovereto.

Dall’archivio sono emersi materiali splendidi: buste postali con la scritta “W IL FUTURISMO”,  carte intestate disegnate da Depero, schizzi, appunti per progetti, materiali ricchi di evocazioni storiche che, mischiati al vario repertorio che Lucia usa abitualmente nella sua ricerca (fogli di quaderni, pentagrammi, vecchi documenti amministrativi…), sono diventati eloquenti basi per i disegni; così come citazioni dirette dai testi di manifesti, da lettere e cartoline ricorrono nel libro, immergendo il lettore senza mediazioni nella poetica futurista.

In questo modo, in corso di fattura, il libro si è sviluppato come una specie di canovaccio per uno spettacolo futurista: il piccolo lettore, accolto nella Casa del Mago, è invitato a far parte di una grande e libera messa in scena partecipando in prima persona, immaginando costumi e scenografie, musiche e ‘poesie telegrafiche’. Nello stesso tempo, le pagine offrono spazi da disegnare, colorare, inpostare graficamente, ricche di spunti per liberare la creatività, mescolando i linguaggi: con le matite in mano si può anche cantare, fare rumore e declamare ‘parole in libertà’! Secondo la poetica di Lucia Pescador a un certo punto, girando pagina, si è colti dalla notte: il cambio di tono è improvviso, grazie al ricorso a cartoncini neri e lavagne. Il libro per la sua varietà e per l'approccio interdisciplinare, può essere il punto di partenza per realizzare maschere colorate, abiti, oggetti ed effetti sonori e visivi come rumori e lampi di luce per uno spettacolo che consideri parole, musica, immagini, luci, scenografie e costumi come unica espressione: proprio come secondo la poetica futurista.  Al Mart, Giulia Mirandola è da qualche mese al lavoro con la messa a punto di laboratori didattici che coinvolgono tutti i volumi della collana PiPPo.

Ma non solo: il liceo artistico Paolo Candiani di Busto Arsizio sta organizzando un laboratorio multidisciplinare per mettere in scena un musical ispirato al nostro libro. Insomma, Lucia Pescador è ormai irrefrenabile: ogni giorno produce varianti sul tema. E poi ci sono alcune presentazioni delle quali la prima che segnaliamo va comunicata in stile Novecento.

Presi dal sacro fuoco futurista vi annunciamo con slancio imaginifico l’imminente, imperdibile presentazione del volume:

Sabato, 28 marzo, ore 17,30 a Cantù, in via per Alzate, 9  presso Spazio Libri La Cornice, Tommaso Falzone vi invita all'incontro con MARTA SIRONI e LUCIA PESCADOR per la presentazione del libro DEPERO E LA CASA DEL MAGO - Topipittori Editore!! Per l'occasione saranno esposte le tavole originali del libro.

Fiammiferino vi aspetta, declamando ogni 15 secondi “W IL FUTURISMO!!!”