Qualchegiorno fa siamo stati invitati dalla professoressa Donatella Lombello apresentare la casa editrice agli studenti del Master di Illustrazionedella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università diPadova. Abbiamo approfittato dell'occasione per visitare una libreriaspecializzata che ha inaugurato alcuni mesi fa. Stiamo parlandodi Peldi carota che ci è piaciutamoltissimo: accogliente, bella, ben pensata, delle giustedimensioni, con una buona scelta di libri.
Quello che poici ha definitivamente conquistati è stata la grandescritta che campeggia sul muro dietro il banco cassa, trattadal racconto Il cacciatore di immagini, in Storienaturali di Jules Renard:
Non si portadietro provviste. Berrà per strada aria fresca e respirerà salubriodori.
Lascia le armi a casa,gli basta tenere gli occhi ben aperti.
Gli occhi gli servono da reti dove le immagini verranno adimprigionarsi da sole.
Una dichiarazione di intenti,un manifesto programmatico: quattro righe di perfettabellezza e intelligenza che garbatamente ammoniscono gliospiti sui vantaggi infiniti dell'attenzione e dello spiritodi osservazione necessari a leggere il mondo.
Tutto ciò ci ha fatto cosìbuona impressione che abbiamo chiesto a Davide Tolin che, insiemea sua sorella Arianna e a Maurizio Citran, gestisce Pel dicarota, se avesse voglia di scriverci una breve corrispondenzasui suoi primi mesi di lavoro e sulle impressioni che ne ha tratto. Eccoqui la lettera che ci ha mandato.
11 marzo 2011
Sono ormai seimesi che al 29 di via Boccalerie di Padova (proprio vicino alla piùpopolare delle tre piazze cittadine, piazza della Frutta) tutti igiorni alle 9.30 (tranne il lunedì, alle 15.30 e domenica, alle 10.30)la piccola sagoma del ragazzino dai capelli rossi, scorre a destra ea sinistra lungo la rotaia assieme all’uscio e lasciando aperto ilvano per entrare nella neonata libreria per ragazzi Pel dicarota.
È già passato mezzo anno e sembra ieriche, in quel giorno di metà settembre, a passi di danza (rigorosamentecontemporanea! quelli delle FunnyBullock) insieme a Olivia, qualche pesce,qualche pennuto e un topino dalle aspirazioni poetiche, si inauguravaquesto spazio che lentamente, ma con determinazione, si sta facendostrada in città, tra scuole, lettori piccoli e grandi.
Ottobre e novembre sono trascorsi in compagnia di SimonaMulazzani, con le sue moderne Histoiresnaturelles, e di Antonio Faeti. È passato ilprimo Natale che ha contribuito a farci conoscere un po’di più. Sono venute le prime scuole in visita guidata tra gliscaffali (attualmente siamo gemellati con la primaria Fogazzaro nelprogetto I libri! Spediamoli a scuola della Sinnos).Abbiamo incontrato i primi autori, l’americana SusieMorgenstern e, recentemente, Angela Nanetti. Si sono propostinumerosi laboratori a base di letture, mobiles, carta, colori eforbici, ma anche garofani e cioccolata… senza dimenticare lapanna!
E così la piccola sagoma dai capelli rossi,continua a muoversi, a destra e a sinistra. Noi, librai ancorain fasce, siamo contenti e pieni di voglia di conoscere, dicuriosare tra parole e immagini, di progettare.
Questi giorni, prossimialla primavera, li dedichiamo alla poesia.
Sabatoscorso abbiamo inaugurato una mostra di originali di ChiaraCarrer e ClementinaMingozzi. Qualche giorno fa abbiamo avuto Bruno Tognolinie, il primo aprile, ospiteremo Bernard Friot, sperando non ci facciaqualche scherzo! Mille altri progetti sono in cantiere: cacce altesoro letterarie, atelier d’incisione per bambini, nuovi autorida incontrare… Molti i sogni e i desideri da realizzare.
Per il momento, uno si sta concretizzando: quello di venderebuoni libri.
Terminiamo, con una pratica cara ai padroni dicasa… ecco alcuni dei nostri titoli più venduti: tra i cartonati,L’uccellino fasurclassa tutti; tra gli albi, Aspasso col mostro!(un libraio bolognese comincerà a sorridere), Federico,Unlibro, Gliuccelli,Il segreto di Lu; tra i romanzi, Iltrattamento ridarelli, Unmazzo di jolly, Clorofilladal cielo blu, Lastella di Kazan, e il recentissimo L’evoluzionedi Calpurnia;non dimentichiamo tra gli operativi, Ilmio primo libro di attività.