Alfabeti per nuove forme

[di NicolaChemotti ed Elena Meneghini*]

NeueSerie Handdruck rivitalizza e amplia una prima serie di serigrafie sustoffa realizzata negli anni Settanta da un collettivodi artisti in collaborazione con il negozio Aufburgdi Bolzano. È un racconto che riattiva un processo di produzionelocale basato sull’interrelazione tra pratiche artigiane tramandatee storie individuali. Questa nuova serie di pupazzi serigrafatia mano su cotone - messi in forma con l’utilizzo di pura lana- è l’incontro tra grafiche di epoche e autori diversi,sviluppate utilizzando due alfabeti di forme che, scompostie riassemblati, raffigurano personaggi carichi di caratterenarrativo e personalità.

Neue Serie Handdruck Anna:Erna Hitzberger
 Tacchino: Carmen VonAufschainter

Con questobreve testo vogliamo introdurre il nostro progetto Neue SerieHanddruck sviluppato presso la Facoltà di Design e Arti dellaLibera Università di Bolzano/Freie UniversitätBozen durante il semestre estivo 2012 [IN-FORMA] coordinatodal professor Kuno Prey (product design), Simone Simonelli (digitalmodelling) e Carmelo Marabello (antropologia culturale).
Neue Serie Handdruck nasce dal nostroincontro con Otto Von Aufschainter commerciante di filati naturali diBolzano. Ci siamo recati nel suo negozio del centro città percercare delle stoffe e, colpiti dalle stampe serigrafiche su stoffa,abbiamo acquistato alcuni degli ultimi pezzi rimasti della SerieHanddruck.
Handdruck in tedescosignifica “stretta di mano”, ma anche “stampa a mano”. Questodoppio significato ha dato il nome alla prima serie di prodotti - copriteiere, tovaglie, canovacci, pupazzi - stampati a mano e realizzataa Bolzano nei primi anni Settanta dall’ingegnere tessile OttoVon Aufschainter, la moglie illustratrice Carmen Von Aufschainter incollaborazione con l’artista alto atesina Anna Wielander Platzgummer,la professoressa Erna Hitzberger e l’architetto Anton Hofer.

Gliultimi pezzi della Serie Handdruck, Carmen VonAufschainter.



Gliultimi pezzi della Serie Handdruck, Anna WielanderPlatzgummer.

Con ladisponibilità di Otto, abbiamo deciso di strutturare il nostro progettodi semestre con l’obiettivo di riattivare la produzione interrottada oltre vent’anni. Tre sono le pratiche circoscritte al lavoro: lastampa serigrafica con disegni d‘autore, la tosatura delle pecore e lasartoria.
Alla base di queste grafiche ci sono due alfabetidi forme. L’alfabeto sviluppato durante gli anni Sessanta da ErnaHitzberger, docente di design del tessuto presso la Folkwangschuledi Essen, riporta una serie di elementi grafici semplici pensati peresercitare i suoi studenti alla comprensione delle combinazioni diforme nella natura. Il secondo alfabeto invece è stato sviluppatodall’artista altoatesina Anna Wielander Platzgummer durante la suaricerca di tesi sulle figure incise su roccia nell’arco alpino.

Alfabeto di forme, ErnaHitzberger.
Alfabeto di forme, Anna WielanderPlatzgummer.


Abbiamo quindi recuperato i disegni su lucido originali cheOtto conservava ancora, riuscendo così a ristampare la serie con unintervento di rielaborazione fedele ed aderente alle forme primarie.

Disegni su lucidooriginali.

 Nellaprima serie mancava il personaggio maschile. Per crearlo abbiamo scompostol’alfabeto di forme che componeva le grafiche già esistenti. Gli abiti- i pattern di forme che compongono i pupazzi - generano figure legateal folklore, la contessa, la dama, la contadina e si presentano informa geometrica trapezoidale disegnate in proiezione ortogonale:vista frontale e vista dal retro. Otto, il nuovo personaggio, ha unagerla sulle spalle e lo abbiamo disegnato ruotando la sua forma di 180gradi affinché combaci perfettamente con le figure femminili.
Questa nuova serie in tricromia, ospita inoltre due animali nuovi- la pecora e il cervo - che ci sono stati gentilmente consegnatida Anna Wielander Platzgummer.

I nuovi personaggi assentinella prima serie.  Otto: Nicola Chemotti, ElenaMeneghini.
 Cervo e pecora: Anna WielanderPlatzgummer.

La lanache da forma ai pupazzi è tosata a mano a Sarentino e proviene da pecoreda pascolo. La famiglia Unterweger lavora la lana da cinque generazionioccupandosi anche di filatura e di tessitura in un maso alla periferia delpaese.

Fase di cucitura e imbottitura deipupazzi.

Con ilnostro lavoro ci inseriamo in queste dinamiche per riallacciare legami,recuperare e riavvicinare parti di storia locale. L’oggetto che nerisulta è un dispositivo narrativo e la sua biografia diventa pretestoper una progettualità carica del luogo dove si concretizza.
Agire nello spazio presente e generare movimento nel luogofisico è a nostro sentire - in qualsiasi pratica di design -imprescindibile. Inserirsi in questa storia, ora, vuole essere untentativo per prolungare possibili biografie di oggetti valorizzandopratiche artistiche e progettuali cariche di una certa forza.
Le stoffe originali di Serie Handdruck e i pupazzidella Neue Serie Handdruck saranno esposti all’Unibz Design Festival che siterrà a Bolzano dal 20 al 22 settembre 2012.


Neue Serie Handdruck.  Gallo:Carmen Von Aufschainter.
 Gufo: Anna WielanderPlatzgummer.
.. Neue Serie Handdruckcompleta. *studenti presso la Facoltà di Design e Artidella Libera Università di Bolzano.