I Topi vi augurano buone vacanze
Noi andiamo in vacanza, a voi auguriamo un bel viaggio in aereo, in treno, a piedi o in mongolfiera, ma soprattutto di leggere molto.
Il blog riaprirà il 10 settembre!
Jean de Brunhoff, Le Voyage de Babar, 1932
Noi andiamo in vacanza, a voi auguriamo un bel viaggio in aereo, in treno, a piedi o in mongolfiera, ma soprattutto di leggere molto.
Il blog riaprirà il 10 settembre!
Jean de Brunhoff, Le Voyage de Babar, 1932
Ci troviamo a 850 m di altitudine, in Trentino, nella Valle di Terragnolo, sul versante nord orientale del Monte Pasubio. La città non si vede nemmeno da lontano; il bosco è tutto intorno; piccoli agglomerati di vecchie case contadine interrompono ogni tanto il verde diffuso. Siamo in un angolo remoto del pianeta.
[di Francesca Zoboli]
Una volta, tanto tanto tempo fa, c’era un bambino svizzero, figlio di un maestro d’arte, che si interessava di pittura e di scienze naturali. Ma più di tutto gli piacevano le macchie. Sì, proprio le macchie. Quelle di inchiostro. Quelle che se le facevi – anche quando sono andato a scuola io - la maestra ti metteva la nota sul quaderno e dovevi farla firmare dalla mamma. E quel bambino, con le macchie, ci faceva un gioco bellissimo. Si chiamava klecksografia.
[di Giorgia Atzeni]
Poiché sono una precaria della scuola, alterno supplenze fra la media inferiore e superiore, dove insegno materie letterarie (compresa la storia dell'arte, laddove ancora resiste).