Controvento. Spostare la linea dell'orizzonte

[p. per Lettori in fiore]

Il paese di Cles dal 22 aprile al 21 maggio ospiterà tre mostre di illustrazione, curate nell’ambito della terza edizione del festival Lettori in Fiore (dal 4 al 7 maggio).

C’è chi attraversa l’Asia per assistere alla famosa fioritura dei ciliegi in Giappone. Ma in molti non sanno, o forse abbiamo dimenticato, che la fioritura dei meli in Trentino Alto Adige e in Valtellina offre uno spettacolo analogo, veramente incantevole.

Per il terzo anno consecutivo, c’è una ragione in più per programmare una gita in Val di Non, nella settimana principale della fioritura del melo: il festival di promozione alla lettura Lettori in Fiore, che proprio da questo fenomeno naturale prende il gioco di parole del proprio nome.

 

Al primo piano di Palazzo Assessorile di Cles, in piazza del Municipio 21, per l'occasione sarà possibile visitare la mostra Controvento. Spostare la linea dell’orizzonte, doppia personale dell’illustratrice Alicia Baladan e dell’illustratore Alessandro Sanna, pubblicati dagli editori per ragazzi Topipittori, Rizzoli, Lapis, Terre di Mezzo, Corraini e Einaudi. Nella adiacente Batibōi Gallery (Piazza del Municipio 5, Cles, TN) è invece allestita la mostra “Diversi a chi?” dall’omonimo albo illustrato per Settenove edizioni.

Alicia Baladan e Alessandro Sanna saranno a Cles sabato 6 maggio, alle 10.30, mentre per Settenove edizioni Anita Redzepi e la traduttrice del libro Guia Risari, incontreranno bambine e bambini giovedì 4 maggio alle 15.00.

Controvento. Spostare la linea dell’orizzonte, progettata da Paola Parenti per Lettori in Fiore festival, propone un allestimento che vede susseguirsi alcune fra le più belle tavole originali dei due artisti.

Alicia Baladan sarà in mostra con i disegni, i bozzetti e i taccuini preparatori di Una storia guaranì, Cielo bambino, La leggerezza perduta, Storia piccola, La prima risata, La bambina e l’armatura (Topipittori), Cielo di lentiggini, Non siamo angeli (Settenove edizioni) e La contadina (uovonero edizioni).

Alicia Baladan, Cielo bambino

Alicia Baladan, Cielo bambino

Alicia Baladan, Storia piccola

Alicia Baladan, La prima risata

Di Alessandro Sanna si potranno vedere gli acquerelli iconici di Fiume lento, Moby Dick, Come questa pietra. Il libro di tutte le guerre, La guerra, la pace (Rizzoli), Il ragazzo selvatico. Quaderno di montagna (Terre di mezzo), Rosso di cielo, La terra respira (Lapis), Se, il meraviglioso inno alla vita che Rudyard Kipling ha dedicato al figlio (Einaudi) e una sezione curiosa dedicata a Essere o non essere Shakespeare. Esercizi di ginnastica visiva, geniale omaggio dell’illustratore al drammaturgo e poeta inglese, per Corraini edizioni.

«Vita, storia e magie si intrecciano nelle tecniche raffinate di Alessandro Sanna e Alicia Baladan, che declinano entrambi in modo totalmente personale forme molto preziose di pittoricità.

La delicata potenza delle illustrazioni in mostra a Controvento immerge in ciò che hanno visto, ciò che ricordano, ciò che hanno sognato, ritrovato e inventato Alessandro e Alicia, proiettandoci in una serie di elementi che fanno parte di un immaginario collettivo, fatto di acqua, nuvole, stelle, raggi di sole e stagioni diverse che si trasformeranno lentamente in qualcos’altro.

L’arte di giocare con lo sguardo e la narrazione del mondo da punti di vista differenti. Ogni immagine concede di inventare la propria storia, di leggere con proprie parole il racconto. Ricordandoci tra l’altro che non sempre servono parole per scrivere un libro, a volte bastano le immagini: l'incanto straordinario dei silent book.

Un invito a non smettere mai di cercare il mondo che si può scorgere alzando la testa, quello che appare misterioso e fantastico, quello che si trova Controvento, in senso contrario a quello verso cui spira il vento. Cammina, naviga, vola, pensa, sposta la linea dell’orizzonte, controvento.

Un viaggio alla scoperta delle realtà che vivono oltre a noi. La bellezza, l’atmosfera, l'umorismo, la grazia di due fuoriclasse.»

 

Alessandro Sanna, Fiume lento.

 

Alessandro Sanna, Moby Dick

Alessandro Sanna, Come questa pietraIl libro di tutte le guerre.

Sempre nell’ambito del Festival Lettori in Fiore, negli ambienti della galleria Batibōi, di Cooperativa Sociale "La Coccinella”, una mostra legata ai temi dell’albo illustrato Diversi a chi? di Settenove edizioni: saranno in mostra alcune opere riprodotte dal libro, occasione per occuparsi del tema della disabilità, affrontato dal punto di vista dei bambini e delle bambine, e alcuni disegni originali risultato dei laboratori di Coccinella con ragazze, ragazzi e adulti di Casa Sebastiano, GSH e Aquilone, associazioni del territorio, in cui si sono sperimentate la tecnica della stampa calcografica, e si sono elaborati nuovi codici mescolando pensieri, simboli, tecniche e linguaggi. 

 

L’allestimento della mostra Diversi a chi? è stato realizzato seguendo le buone pratiche in materia di accessibilità e offrendo informazioni fruibili senza discriminazioni abiliste e di genere. 

Grazie alla consulenza di Elia Zeno Covolan, membro di Al.Di.Qua. Artists, la prima associazione di categoria italiana fondata nel 2020 da artistə con disabilità, sono stati curati alcuni aspetti funzionali all'allestimento: ancora fortemente sottovalutati, se valorizzati adeguatamente, questi possono garantire un accesso il più ampio possibile alla fruizione dei contenuti.

Alcuni esempi sono la selezione e l’utilizzo del font nelle grafiche, l’altezza delle opere esposte, caratteristiche che permettono la costruzione di un allestimento inclusivo e accessibile in tutte le sue diverse fasi: progettazione, logistica, comunicazione, conclusione, rendendo lo spazio inclusivo alle persone con disabilità e alle persone neurodivergenti (spettro autistico, ADHD, ecc.). 

Il font usato per questo allestimento è Inconstant Regular, ideato e sviluppato dal designer norvegese Daniel Brokstad.

Di base a New York, Brokstad ha creato un "sans-serif coerentemente-incoerente-e-non-così-regolare", come lui stesso lo definisce, trovando una soluzione all’accessibilità di lettura accontentando le esigenze estetico-tipografiche di chi fa design senza sacrificare leggibilità e accessibilità. Brokstad ha lavorato sull’irregolarità delle forme, per rendere i singoli glifi ben distinguibili tra loro, e ha disegnato tre diversi set stilistici, in modo da poter adattare il font a diverse esigenze grafiche.

Il font è scaricabile ai seguenti link (qui e qui) e si può adoperare liberamente, sia per progetti personali che commerciali.