I detective delle stagioni

[di Ilaria Tritarelli]

“Maestra, in una tua attività non può mai mancare un libro!”

Così ha esordito E., una mia alunna, quando ho spiegato il percorso che avremmo affrontato per approfondire il tema delle stagioni, a partire dai meravigliosi wimmelbuch di Rotraut Susanne Berner, editi da Topipittori.

Il mio obiettivo era andare alla scoperta delle caratteristiche di ogni stagione per introdurre i miei alunni e le mie alunne di seconda primaria al lavoro di ricerca, rielaborazione ed esposizione delle informazioni. Ho pensato subito di utilizzare i quattro wimmelbuch di Berner, che sono ricchissimi di dettagli e permettono di approfondire i vari aspetti di tutte le stagioni. Credo fortemente nel potere dei libri senza parole, strumenti in grado di stimolare la curiosità, l’attenzione e la fantasia di bambini e bambine, efficacia di cui ho avuto conferma nella mia classe durante il percorso realizzato.

Per svolgere le attività sono state necessarie diverse lezioni che ci hanno permesso di lavorare su diversi aspetti:

• ricerca guidata di informazioni;

• rielaborazione delle informazioni;

• rappresentazione delle informazioni in un lapbook;

• introduzione al metodo di studio: sintesi delle informazioni, elaborazione di un breve discorso ed esposizione di quanto appreso.

PRIMA ATTIVITÀ: RICERCA DELLE INFORMAZIONI

Protagonisti di questa attività sono stati i quattro wimmelbuch che sono stati la base anche per tutte le attività successive. Per trasformare i miei alunni e le mie alunne in veri e propri detective, ho preparato quattro lenti di ingrandimento, una per ogni stagione, dei quattro colori che in prima avevamo assegnato a ogni stagione. Ho predisposto anche una scheda per guidare bambini e bambine alla ricerca delle informazioni all'interno dei libri, pieni di particolari interessanti.

Ho deciso di focalizzare l’attenzione dei bambini e delle bambine sui seguenti aspetti:

• caratteristiche degli alberi, dei prati e delle strade;

• aspetto del cielo e tempo atmosferico;

• animali presenti;

• abbigliamento dei personaggi;

• attività principali delle persone;

• oggetti acquistati dalle persone;

• cibo in vendita.

Ho diviso la classe in quattro gruppi e ho fornito ogni gruppo di uno dei quattro libri, della corrispondente lente di ingrandimento e, per ogni membro del gruppo, della scheda per la ricerca delle informazioni.

Ogni gruppo, in un tempo prestabilito, ha osservato attentamente il libro a disposizione e ha inserito nella tabella le informazioni ricavate dall’osservazione delle immagini. Poi i gruppi si sono scambiati il libro da analizzare così che, alla fine, tutti i gruppi hanno scritto le informazioni su tutte le stagioni.

Il lavoro di ricerca è stato veramente interessante, bambini e bambine hanno lavorato con impegno e sono riusciti a ricavare moltissime informazioni dalle numerose immagini. Interessante è stato anche osservare il loro modo di lavorare: per dare risposte articolate alle mie richieste qualche gruppo ha preferito indagare una pagina per volta e ricavare da ognuna tutte le informazioni richieste; altri hanno focalizzato l'attenzione su un aspetto per volta, sfogliando ripetutamente il libro.

Ho notato, inoltre, che quasi tutti e tutte hanno cercato di notare i dettagli più piccoli di cui i libri sono gremiti.

Confrontando le tabelle dei vari gruppi, mi sono resa conto che alcune informazioni corrispondevano, ma che ogni gruppo aveva anche rilevato particolari non scovati dagli altri.

SECONDA ATTIVITÀ: RIELABORAZIONE E RAPPRESENTAZIONE DELLE INFORMAZIONI IN UN LAPBOOK

Conclusa la prima attività, sulla base delle informazioni raccolte da tutti i gruppi ho predisposto una tabella per ogni stagione. Mantenendo gli stessi gruppi dell’attività precedente, ho assegnato casualmente una stagione a ogni gruppo e ho spiegato che avrebbero dovuto realizzare un lapbook (per visualizzare di che si tratta, qui) sulla stagione assegnata, seguendo le mie indicazioni e inserendo tutte le informazioni contenute nella scheda riassuntiva.

I materiali da me forniti per questo lavoro sono stati:

• un cartoncino colorato formato A3;

• i modelli per realizzare i vari template del lapbook su carta bianca;

• la scheda riassuntiva con tutte le informazioni sulla stagione assegnata;

• alcuni stickers inerenti alla stagione.

Siamo partiti dalla realizzazione della copertina del lapbook con elementi che potessero rimandare alla stagione. Bambini e bambine hanno attinto alla loro fantasia e arricchito le loro copertine con dettagli accurati inerenti alla stagione a loro assegnata.

Finita la copertina, ci siamo dedicati/e alla realizzazione dei template per il lapbook. L’abbiamo fatto tutti insieme, ma ho lasciato bambini e bambine liberi/e di ipotizzare come costruirli. Mi hanno veramente sorpresa perché sono riusciti a progettarli utilizzando le loro strategie e tutti e tutte si sono impegnati moltissimo nella creazione del proprio elaborato.

Abbiamo, poi, incollato i vari template nel lapbook e successivamente bambini e bambine hanno rielaborato le informazioni presenti nella tabella per adattarle ai vari template. Infine, ogni gruppo li ha colorato a piacimento, inserendo disegni che illustrassero quanto scritto.

Ho lasciato, poi, del tempo per finire di decorare il tutto, anche con gli stickers da me forniti. Hanno realizzato dei bei lavori e alla fine tutti e tutte erano soddisfatti/e del risultato finale.

È stato veramente emozionante vedere come siano riusciti a realizzare quanto avevo richiesto, partendo proprio da informazioni raccolte analizzando dei libri senza parole.

TERZA ATTIVITÀ: INTRODUZIONE AL METODO DI STUDIO: SAPER SINTETIZZARE le INFORMAZIONI, ELABORARE UN DISCORSO ED ESPORRE QUANTO APPRESO

Finito di realizzare il lapbook, è arrivato il momento di studiare le informazioni, rielaborarle ed esporle ai compagni e alle compagne. Ho deciso di realizzare questa attività per introdurre bambine e bambini al metodo di studio.

Dopo aver fornito a ogni gruppo alcune informazioni utili per impostare l'esposizione, ho chiesto loro di dividersi gli argomenti da esporre e ho consegnato a ognuno un foglio dove scrivere il breve discorso da tenere ai compagni sulla base delle informazioni contenute nel lapbook. In questo elaborato hanno inserito anche elementi aggiuntivi, per esempio, per quanto riguarda l’abbigliamento invernale, i nomi di tutti capi e nell'esposizione, a spiegazione, hanno aggiunto: “I vestiti sono pesanti perché in inverno fa freddo”.

Durante il momento di memorizzazione di quanto scritto, è stato per me molto interessante vedere come ognuno utilizzasse la propria strategia per prepararsi all’esposizione, per esempio, qualcuno, senza alcuna indicazione da parte mia, ha letto e ripetuto come fanno i grandi già abituati ad adottare questo sistema.

Infine, ogni gruppo ha esposto quanto studiato: alcuni bambini/e sono riusciti a farlo senza leggere nulla e per me è stata davvero una grande soddisfazione.

Alla termine di tutte le attività, abbiamo riflettuto insieme: anche loro si sono meravigliati del proprio lavoro. Abbiamo ripercorso tutte le fasi e ripensato al nostro punto di partenza: quattro libri senza parole, una lente e una tabella quasi vuota. Questo ci è servito per dare maggiore valore al lavoro svolto, e per mettere in risalto il fatto che tutta la conoscenza necessaria ad arrivare al risultato finale è stata costruita da loro, dalla loro attenzione, dal loro pensiero, dalla loro capacità di leggere le immagini, di dare loro un significato, di creare nessi e di lavorare in gruppo.

Ancora una volta ho avuto la conferma del valore che gli albi illustrati, i wimmelbuch e i silent book hanno nella didattica, di quanto essi possano generare conoscenza e possano aprire le porte a grandi riflessioni fatte da bambini e bambine. Proprio per questi motivi, come ha ben dedotto E. a soli sette anni: “In una mia attività non può mai mancare un libro”.