Un'apprendista stregona alla corte dei Topi

A gennaio, con la riapertura del blog dopo le vacanze natalizie, molti di voi si saranno accorti di grandi cambiamenti nelle case virtuali di Topipittori. In verità il sito e i due blog nuovi, Topipittori e Topilettori, erano già stati inaugurati a metà dicembre, ma, a causa di alcuni problemi non previsti, è stata necessaria una lunga pausa per la messa a punto (non è stata una passeggiata spostare oltre 1000 post da blogspot a Drupal, e tutt'ora permangono alcuni problemi a cui stiamo lavorando). In ogni modo siamo molto contenti del risultato: oggi il sito e i due blog sono integrati nella stessa pagina in modo che i lettori possano trovare tutto in un solo luogo. Finalmente, poi, sia nel sito sia nei blog le immagini hanno il massimo rilievo, cosa che per noi era diventata imprescindibile e che il vecchio sito (che peraltro ha svolto bene e a lungo la sua funzione) non permetteva nella misura in cui avremmo voluto. Infine, il nuovo sito ci ha permesso di riorganizzare tutti i contenuti: oggi i titoli che abbiamo in catalogo sono oltre 150, le collane sono in costante aumento, per questo la vecchia organizzazione non era più efficiente. Nel nuovo sito le funzioni di ricerca sono state raffinate, e consentono di arrivare ai libri da più parti. Il fatto è che i linguaggi e la grafica della comunicazione virtuale cambiano molto rapidamente, e dunque la comunicazione sul web invecchia in poco tempo e richiede studio e attenzioni costanti. Per essere all'altezza di questa velocità, bisogna sapersi disporre al cambiamento, sapere che quello che fino a ieri funzionava, in pochi mesi può non andare più bene. Non è facile, ma è necessario esserne consapevoli. Per noi blog e sito sono strumenti fondamentali di conoscenza, informazione, divulgazione. Per questo, da sempre, dedichiamo loro molte energie e risorse. Il cambiamento radicale a cui abbiamo sottoposto sito e blog rientrano in questa strategia (in proposito, se non lo avete ancora letto, su CheFare è uscito un post da noi firmato che tratta del nostro rapporto con la comunicazione: lo trovate qui). Oggi invece, attraverso la voce di Martina Coletti, una delle persone che si è occupata del grande lavoro di ristrutturazione delle nostre case virtuali, vi raccontiamo questa avventura. Grazie a Martina (e con lei a tutti i suoi compagni) per averci supportato in questa impresa.

La home page del nuovo sito Topipittori.

[di Martina Coletti per Undicesima]

AAA web developer per la realizzazione di un nuovo sito cercasi! È la casa editrice Topipittori a voler cambiare veste grafica alla sua presenza online e, come poi si scoprirà, a dover fare una bella messa a punto di tutto il sistema.
Quando Lisa, che è entrata a far parte dell’avventura editoriale di Paolo e Giovanna da circa un anno, ci contatta per coinvolgerci in questa impresa, non avevamo idea di cosa ci aspettasse, ma di sicuro l’entusiasmo ci ha fatto dire subito di sì. Saremmo entrate in contatto con la casa editrice i cui libri sono delizia per i nostri occhi sempre in cerca di esperienze artistiche di qualità, in un campo, quello dell’illustrazione, che ci affascina e che crediamo sia una delle esperienze poetiche più interessanti da coltivare oggi. E poi sì, lo confessiamo: godiamo come bambine a perderci nelle pagine dei loro libri!

La nuova scheda libro del sito Topipittori.

“Il nostro sito è stato realizzato circa dieci anni fa, su piattaforma Drupal”. In Drupal? Drupal in effetti è un buon sistema e dopo tutta una serie di considerazioni tecniche (che vi risparmiamo) pensiamo di coinvolgere il gruppo di sviluppatori Alekos, certi che con loro saremmo stati in mani sicure ed esperte - anche se a tratti, scopriremo, genialmente imprevedibili.
La nuova squadra si mette all’opera per la progettazione del sito. Abbiamo scelto uno stile che lasciasse parlare per prima cosa le immagini, e una griglia di elementi grafici non invadente che ospitasse le illustrazioni senza interferire, accogliendo le note di contrasto cromatico. Nel frattempo, andando in profondità sulle questioni più tecniche del lavoro, il mio ruolo di coordinazione si trasforma sempre di più in quello di traduzione. La parte “informatica” del gruppo procede come un treno tra proposte e soluzioni atte a ristabilire la salute dell’ormai obsoleto e dolorante sito web della casa editrice.

La nuova home page del blog Topipittori.

La nuova impaginazione dei post del blog Topipittori.

Qui si apre la questione “incontri improbabili tra culture diverse”: i nostri Topipittori (da ora in avanti per brevità “Topi”) si impegnano a decifrare termini e locuzioni di fronte alle quali in molti si son detti, come Alice nel paese delle meraviglie: “È certamente la mia lingua, ma non la capisco”. Così anche i Topi, esperti giocolieri della parola e profondi conoscitori della lingua, si saranno chiesti: “Come mai non sto capendo? Cosa dobbiamo fare?”

La nuova home page del blog Topilettori

La nuova impaginazione dei post del blog Topilettori.

In simultanea, e sovrapponendomi alle spiegazioni tecniche, mi intrometto per tradurre con figure retoriche gli scambi di idee e le proposte che stanno avvenendo su un universo parallelo tra grafica e programmatore. Distensione: il ruolo di mediatrice fa rientrare le ansie, e seguo anche io lo svolgimento della progettazione del nuovo sito Drupal, benché in questo campo gli esperti siano loro, mentre io solo un’apprendista stregona. Non a caso uso questa immagine legata alla fantasia, perché dai non adepti la tecnologia viene spesso vissuta come “magia”. E allora come si fa a spiegare a un cliente che certe cose non si possono fare, che le logiche per procedere a volte non coincidono con quello che pensiamo, che certe altre cose invece sì, si possono fare, ma occorrerebbe il lavoro di cento ingegneri?!

Le nuove sezioni del sito dedicate alle collane; qui la narrativa Gli anni in tasca.

Per quanto abbia un risvolto anche materiale, nascosto in grandi capannoni pieni di computer server e chilometri di cavi, l’informatica e il lavoro che presuppone difficilmente si lasciano quantificare e spesso la sfida dei suoi lavoratori è quella di far capire una filiera che non ha dirette corrispondenze con gli altri ambiti dell’esperienza. A volte puoi non sapere se una strada è percorribile o meno finché non hai iniziato a intraprenderla o magari ne hai già sperimetata parecchia. Questo perché gli attori in campo sono molti, le dogane e le frontiere che devi attraversare passano per villaggi e città che hanno le proprie leggi e statuti che spesso entrano in contrasto con la libertà del viaggiatore errante in cerca di un luogo in cui potersi sentire a casa, libero nel rispetto della propria identità.

Nel nuovo sito sono state create nuove sezioni; per esempio, i best sellers.

Qual è il villaggio proprietario che abbiamo incontrato? Blogspot, il sevizio di blog nel quale i Topi avevano deciso di “soggiornare” come  seconda casa (oltre al sito web vero e proprio) per poter incontrare il loro pubblico e iniziare un diario quasi quotidiano per condividere idee, scoperte e avventure nel mondo della letteratura, dell'illustrazione e della cultura. E poi perché no, portarle in piazza Facebook. Questa casa, presa in “affitto” nella città di Blogspot, si chiama Il Blog dei Topipittori e in molti sono andati proprio lì a trovarli e a conoscerli per tanto tempo. Ma c’è un problema: questa non è casa loro! E chissà che un domani i veri proprietari non scelgano di chiudere la città, mettere leggi restrittive, ingerire nella vita dei cittadini o sfrattare gli inquilini della casa con conseguente perdita di tutto quanto questa può contenere.
Ecco perché, dopo diverse peripezie per aggirare i cancelli e le mura della città di Blogspot, ora tutti contenuti dei blog sono a disposizione dei lettori direttamente nel sito dei Topi, la loro autentica dimora all’indirizzo che conoscete.
Adesso i Topi, padroni del nuovo castello, percorrono le stanze virtuali che ospitano libri, artisti e riflessioni, invitando tutti a scoprirle. Sicuri avanzano nelle pagine digitali pronti a continuare a narrare la loro storia con una nuova macchina da scrivere.

Nel nuovo sito sono state previste nuove funzioni di ricerca.