Un libro che dischiude la meraviglia

Quarta uscita dell'autunno 2025. Si tratta di Il rospo e altre storie di Hans Christian Andersen di Valentina Pellizzoni e Silvia Molteni, colla L'età d'oro.

L’età d’oro (in omaggio alla famosa collana d'antan La Scala d'Oro di UTET, e, insieme, al romanzo omonimo di Kenneth Grahame) è una collana a cui vogliamo molto bene. Va in controdendenza: propone testi lunghi, adatti a lettori esperti, ma continuando a porre grande attenzione all'illustrazione. Le immagini, in questa collana, giocano un ruolo diverso rispetto al picture book, ma non meno importante. Si avvicinano a una relazione più tradizionale, prossima a quella che vige nei classici libri illustrati d'altri tempi. Sebbene genitori e insegnanti considerino la presenza di immagini poco adatta a lettori 'più grandi', o quantomeno più grandicelli, L'età d'oro propone libri dotati di testi complessi, ma accompagnati da un sontuoso corredo visivo, coerentemente con la ricerca visiva che Topipittori conduce dalla nascita, nella convinzione che l’abilità di leggere riguardi anche le immagini. Dunque, pensare di destinare le immagini solo ai più piccoli, è un limite: a fronte di una cultura in cui l’immagine è pervasiva, un’educazione all’immagine, compiuta attraverso immagini mai disgiunte da spessore e senso, è fondamentale.

In Il rospo e altre storie di Hans Christian Andersen riproposte da Valentina Pellizzoni, le illustrazioni giocano un ruolo fondamentale. La raccolta nasce da alcuni esercizi di riscrittura che Pellizzoni, libraia e scrittrice, stava facendo, per divertimento. Li abbiamo letti, ci sono piaciuti e le abbiamo chiesto di proseguire, creando una piccola raccolta che ci permettesse di mettere insieme un libro. Quasi subito ci è sembrato che la mano di Silvia Molteni fosse quella ideale per illustrare questi racconti che hanno per protagonisti piante e animali. Silvia e Valentina sono amiche e avevano già lavorato insieme. Silvia Molteni, che è biologa oltre che illustratrice, è fortissima nell’illustrazione di natura: a un autentico talento di disegnatrice naturalistica sposa la grazia e l’eleganza estrema di un’illustrazione classica, d’altri tempi. Uno sguardo vicino a quello dello scrittore danese, abbagliato dalla bellezza della natura, e sedotto dalla possibilità di restituirla nelle sue narrazioni.

I testi di Valentina Pellizzoni recuperano il registro del parlato che Andersen introdusse nelle sue fiabe, a suo tempo rivoluzionarie e di grandissimo successo. Ma questa dimensione orale si misura col nostro tempo, velocizzando tempi e ritmi del dettato ottocentesco, togliendo dove Hans aggiungeva, perché oggi i racconti sono più rapidi che alla sua epoca, più lenta della nostra. Quello che è stato conservato sono il sottile umorismo, l’incanto, la brillantezza.

La raccolta propone sei racconti, di cui quattro sicuramente pochissimo conosciuti. Andersen scrisse oltre 150 fiabe, ma quelle che si leggono e che sono state riproposte in tutte le salse, sono quasi esclusivamente le famosissime: da La Sirenetta a Il brutto anatroccolo, da La pastorella e lo spazzacamino a Scarpette rosse. Ci piaceva spostare l’attenzione su una produzione più nascosta, ma ugualmente interessante, in cui i grandi temi di Andersen (la superbia, il pregiudizio, la stupidità, l’indifferenza, la dabbenaggine, temi quanto mai attuali) fossero interpretati da protagonisti inediti quali topi, rospi, rane, galline, piccioni, chiocciole, cicogne e perfino baccelli. Il risultato è un libro che dischiude la meraviglia del mondo naturale, osservato da molto vicino, nei dettagli più sorprendenti, e al tempo stesso fa riflettere su noi stessi e sulle trappole del mondo.

Come sempre in questa collana, alle storie segue una postfazione in cui si spiegano cose importanti, perché sapere cosa ci sia dietro un libro è importante anche per i ragazzi. Valentina Pellizzoni racconta che strano e geniale personaggio fu Andersen e che vita straordinaria ebbe, bella e imprevedibile come una fiaba. Spiega anche come abbia lavorato sulle sue incredibili storie, riscrivendole, e come i luoghi delle fiabe illustrati da Silvia Molteni siano quelli dove entrambe abitano: le brughiere briantee, ricche di acque, erbe, animali e di tutto lo splendore della natura. 

Per saperne di più su Il rospo e altre storie di Hans Christian Andersen, vi invitiamo anche ad ascoltare il secondo episodio del nostro podcast. A curarlo, approfondendo i contenuti anche attraverso interviste con autori, illustratori, esperti, è Alessandro Mele, appassionato di letteratura per l’infanzia e da qualche anno autore del podcast Il Mondo Invisibile, dedicato all’illustrazione e agli illustratori contemporanei.

Vi auguriamo buon ascolto. E seguite la pagina del nostro podcast, per non perdervi i prossimi episodi.