Troppo tardi

Il piccolo Riccardo vuole fare troppo tardi. Tutti gli spiegano che non si può: troppo tardi vien buio, troppo tardi fa freddo, troppo tardi è tutto chiuso. E Riccardo è troppo piccolo, a meno che... improvvisamente non appaiano tre splendidi amici con cui raggiungere il meraviglioso paese di Troppo Tardi! Una storia incalzante, divertente, surreale, fantastica sui desideri enormi dei bambini: sulla loro insaziabile sete di avventura e magia e, insieme, il loro bisogno immenso di amore e protezione.

La storia vera

Dopo l’ultimo Diciassette fiocchi di neve e altre storie con protagonisti la coppia di amici Fox&Chick, Sergio Ruzzier torna con altri due imperdibili amici: Gatto e Topo. La storia vera è un giallo con al centro un barattolo di biscotti rotto. Come è successo? Chi è stato? E dove sono i biscotti di Gatto? Una storia con molte storie, che ne racchiude infinite altre in potenza, per continuare il gioco del racconto e dell’ironia. Una volta scoperta la verità, la storia vera sarà anche la migliore?

I fiori di Carlo

Carlo ama i fiori. Sono la sua grande passione. Il suo maggior piacere è sfogliare il catalogo dei Fratelli Lombrichi e acquistare semi, piantine e attrezzi da giardinaggio. Un giorno ordina un concime miracoloso e le piante che coltiva in casa cominciano a crescere, a crescere, trasformando ogni stanza della casa in una giungla meravigliosa. Mario Onnis scrive e disegna una piccola avventura botanica che con lieve umorismo parla di sogni, amicizia, desideri.

La bambina e l'orsa

La storia della bambina e l’orsa arriva dalla Grecia del V secolo a.C., dal piccolo villaggio di Brauron sulla costa dell’Attica. Rimasta sepolta per secoli, è venuta alla luce grazie alle scoperte di archeologi e studiosi che, attraverso numerosi reperti, hanno iniziato a ricostruirne gli eventi. Protagonista, una bambina. Non sappiamo il suo nome, ma grazie a lei si è scoperto che nell’antica Grecia anche le ragazze, e non solo i ragazzi, avevano la possibilità di seguire un percorso educativo fuori dalle mura domestiche.

Canti dell'inizio Canti della fine

Inizio del gelato, Fine del gelato, Inizio della scuola, Fine della scuola, Inizio del teatro, Fine del teatro... Una raccolta di poesie sul tema dell’inizio e della fine, scritta a quattro mani da Silvia Vecchini e Bruno Tognolini, e illustrata da Giulia Orecchia. Con questi Canti dell’inizio Canti della fine si allenano il cuore e l’orecchio al movimento incessante della vita attraverso le parole di due fra i più grandi autori per bambini e ragazzi della nostra letteratura.

Dov'è Momo? In giro!

Momo, maestro indiscusso dei nascondigli, ha un nuovo amico: Boo. Nel primo libro della serie, Momo si è nascosto in tutti i posti della casa in cui abita con il suo padrone; ora è venuto il momento di uscire all’aperto per esplorare la natura. In montagna, in spiaggia, in collina, al lago, in campeggio sotto le stelle o in canoa, i piccoli lettori si divertiranno a riconoscere Momo e Boo nascosti nel paesaggio per imparare tanti nuovi nomi di oggetti e allenare l’attenzione.

Ciao

Antonella Abbatiello, maestra di forme e colori, torna con un piccolo libro che continua la serie, aperta da Facce e proseguita con Nel giardino, dedicata a piccolissimi lettori. Ciao è la storia di un incontro che, pagina dopo pagina, attraverso differenze, allontanamenti, avventure, scoperte, giochi e momenti bui, si trasforma in vera amicizia. Forme astratte diventano personaggi, cose, fiori, piante, mezzi di trasporto per costruire una vicenda sorprendente.

Dizionario segreto d'infanzia

Nel corso della mia infanzia, ho avuto la sensazione che le parole, sebbene usate anche da altri, fossero solo mie, e che servissero a delineare il mio mondo. Arianna Giorgia Bonazzi, scrittrice, traduttrice e giornalista, per la prima volta in catalogo, racconta un’infanzia incentrata sulla parola, in quanto, soprattutto, suono e forma.

Disegna tutto quello che vuoi

In questo libro puoi disegnare quello che vuoi. Per esempio, se vedi cavoli e insalata, puoi disegnare coccinelle, lumache, chiocciole e tutte le foglie che ti vengono in mente; se vedi una casa, puoi aggiungere il paesaggio e, se vedi un paesaggio, puoi disegnare una casa. Come disegnare, che punto di vista adottare e che tecnica impiegare saranno esclusivamente tue scelte. Madalena Matoso ha iniziato il libro per darti alcune idee, ma il libro è tuo e tua la libertà.

Rimanere sul sentiero

Attrezzarsi bene per un’escursione in montagna vuol dire avere abbigliamento adeguato, scarponi comodi, racchette per affrontare salite e discese, uno zaino con un ricambio, un po’ di cibo proteico, almeno un litro d’acqua, un taccuino per prendere nota delle osservazioni naturalistiche e un binocolo, per osservare rimanendo a debita distanza.